Nel viso immobile come pietra
solo occhi
come fari grandi
ma senza luce
solo ossa
come alberi secchi
ma senza fronde
solo solitudine e rassegnazione
allo spettro della carestia
soli noi pasciuti nell'Io.
Ha una consistenza scheletrica, immagini nude e silenzio assoluto. Proprio come l'alone secco che circonda la carestia... La trovo molto attuale e motivo di profonde riflessioni sui giorni nostri. Bella