Quando un attimo fa
estati sospiravano sui nostri capi
Ora autunno secca e inverno ghiaccia,
tra le labbra la mia rosea accetta
spacca ossi e spreme vita
fende taglia e sminuzza
arrogante come chi sgorga sangue da maiali vivi,
per questo giù per la gola,
oltre il riflesso faringeo
nello stomaco
muffa
d'aborti di germogli