Ti voglio nei giorni fatti di crepe
e bruciati nella grigia polvere
della noia che spalanca le fauci.
Ti voglio quando mi sfiori piano
e le tue mani disegnano sentieri
di seta, di brivido che brilla lucente.
Voglio le tue timidezze, gli occhi che mi guardano
in completa estasi, voglio specchiarmi
nei tuoi sguardi, che mis tringono
e sembran animare l'anima.
Ti voglio in ogni istante
dal tramonto fino al nero del cielo.