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Triste gioia

Come sei bella questa sera,
più ti guardo e più mi incuriosisco,
solo metà di te vedo,
ma è come se di te già tutto conoscessi.
Sai renderti attraente
anche quando ti nascondi,
come sai essere inimitabile
con i tuoi lunghi e piacevoli silenzi.
Tu sai far luce nei momenti più scuri
e se ti vien voglia di giocare,
il buio intorno a me sei capace
di farmi arrivare.
Tu sei così puntuale,
ma non precisa
perchè fai capire quando è il momento di iniziare
e quando finire.
Tu non sei timida
ti lasci ammirare
ed è forse per questo che piaci.
Perchè sei splendente,
ma non abbagliante
affinchè io posso continuare ad ammirare.
Perchè più ti guardo...
Penso... E ancor di più sogno,
ma continuo a guardarti dicendo:
che tra migliaia di più giovani,
sceglierei sempre e soltanto te!
Perchè spoglia o vestita da stella
tu fra loro sei la più bella.
Perchè tu non hai problemi,
non hai pensieri
ed è per questo
che sai fare innamorare
anche i più fieri...
Buonanotte
Luna!!

 

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6 commenti     0 recensioni    

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6 commenti:

  • rocca paolo il 01/03/2012 01:35
    anch'io adoro la luna, la includo spesso nei miei versi, la trovo romantica, misteriosa e questi versi me la fanno adorare ancora di più.. veramente bella.. complimentissimi!!! W la Luna che di notte ci osserva e spesso ci consiglia..
  • ELISA DURANTE il 06/11/2010 17:30
    Stupenda dedica al nostro satellite, per gli antichi Dea della femminilità!
  • Jurjevic Marina il 09/11/2009 12:18
    ''Non voglio mica la luna.. voglio soltanto il momento, di andare a fare l'amore ma senza aspettarlo da te.'' Mi è venuta in mente questa canzone. Io adoro il modo in cui scrivi... la luna.. attraente.. la sognatrice in me prende il volo!!
  • danilo il 10/10/2009 20:28
    dio... sei riuscito a leggerla esattamente come speravo venisse interpretata, un grazie è poco, ma molto sincero
  • Aldo Occhipinti il 17/07/2009 18:28
    adoro i fulmen in clausola. La triste gioia di questa prosa poetica si schiude nella parola finale, alla luce della quale si intende l'intero pezzo. Bello, bello, bello... te lo ruberei e lo denerei ad una fanciulla... alla più bella, unica fanciulla che oggi ospita il mio cuore.
    Che magnifica metafora! 10 e Lode.
  • Anonimo il 23/04/2008 23:42
    come mai la scelta di scriverla così e non in versi?
    Ciao
    Angelica

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