Eccola!
... arriva la mancanza di te la sento a fior di pelle
la sento sotto pelle
che trema: che urla!
unta, mielosa, immobilizzante
mi sommerge, eppure urla,
eppure urla!
mi sommerge in questo mare scuro e senza onde
e mi sento le braccia pesanti,
le gambe non si muovono,
le palpebre sono pesanti.
Mio Dio, pare che non respiri più:
affogo!