Perdersi … ritrovarsi … perdersi
Trovarsi in un fulmine accecante
Perdersi tremante nel suo assordante tuono
Quando i fulmini si fanno più fitti
Si rischiara la notte
vedo la Via
È sempre Lattea
In un dolcissimo miele
Di Coscienza pura
Illuminata la notte è luce di Cielo
il giorno biscotto svela i suoi abiti neri
La sua incredibile assurda reale cecità
Lo squallore meraviglioso impietoso del falso vivere
Per andare con un passo allegro astratto
Non più falciante
al proprio gioioso Funerale
Compagno Luci ferino giunto concreto
Da invidiosa defunta strategica Bellezza