Un grido sono.
L’implosione del dispero.
L’esplosione dell’amore.
“Aspetta”
L’ho scritto ma non l’ho detto.
E ti avrei fermata.
Una cascata di acqua limpide,
verità e promesse eterne
sarebbero sgorgate
senza conoscere argine
fino a bagnarti il viso.
Quell’attimo in cui le parole sono morte
ho ingoiato le acque
perché t’avrei affogata
e ora…
Un grido sono.
Un urlo che non ha voce
per cantare l’acqua.
Ogni suono avvizzisce
perché in quell’attimo
mi sono perso.