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La piena delle parole

Un grido sono.
L’implosione del dispero.
L’esplosione dell’amore.
“Aspetta”
L’ho scritto ma non l’ho detto.
E ti avrei fermata.
Una cascata di acqua limpide,
verità e promesse eterne
sarebbero sgorgate
senza conoscere argine
fino a bagnarti il viso.
Quell’attimo in cui le parole sono morte
ho ingoiato le acque
perché t’avrei affogata
e ora…
Un grido sono.
Un urlo che non ha voce
per cantare l’acqua.
Ogni suono avvizzisce
perché in quell’attimo
mi sono perso.

 

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5 commenti:

  • TIZIANA GAY il 15/02/2010 12:36
    Ci sono attimi dove le parole muoiono e rimane il silenzio.. e dove in quel preciso ci perdiamo forse per sempre:bella!
  • Tiziana D'Andrea il 19/10/2009 14:28
    Un grido che diventa soffocato per non aver parlato. L'ho provato molte volte ti capisco
  • Gabriele Donnarumma il 30/12/2008 05:18
    Non immaginavo tu scrivessi tanto bene. Crei delle immagini veramente belle per raffigurare e trasmettere (quanto a volte è difficile) emozioni d'un istante. Questa, delle tre che hai inserito, mi è sembrata la più vicina alla mia sensibilità: l'incapacità (e, chissà, forse una inconscia non volontà di manifestare tutto il mare di sensazioni e di sentimenti che si provano, la ricchezza dell'animo e il "dispero" che impedisce di esternarne i contenuti. Un saluto. Gabriele (P. S. grazie per il tuo commento)
  • Anna Ferrara il 08/12/2008 17:04
    Un'occasione persa. Mi piace come scrivi, continua ti leggerò. Anna
  • Anonimo il 28/04/2008 16:01
    bellissima!
    un urlo che non ha voce per cantare l'acqua...!
    acqua che scorre via lontana e non torna mai dove è stata! bravo!

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