Osservo voli di gabbiani...
I loro gracidi lamenti echeggiare lambendo acque grigie...
Avvicino le mani al viso. Le socchiudo... una ad avvolgere l'altra... l'alito caldo entra tra le dita ghiacciate... a riscaldarle... e fuoriesce il vapore umido disperdendosi nell'aria...
Il suono armonico e regolare delle onde mi rilassa...
E folate di vento polare scompigliano i ciuffi ribelli a coprirmi la vista...
Nubi nere e minacciose corrono da nord... un'altro sguardo d'amore al ''mio'' mare...
poi il risalire lungo la sabbia ed i ciottoli... ed il loro scricchiolare sotto i miei passi...