Duro al mattino il risveglio
partire con su in spalla i libri non era bello
ma dal finestrino del treno
veder il verde il sole e l’azzurro del cielo
era sempre uno spettacolo vero.
L’angoscia della scuola
viaggiava con me ogni volta
che mi sentivo impreparato
davanti al prof che spesso era seccato.
Ma vedevo la luna oltre che il sole
la brina sul prato verde
le nuvole che ne cielo erano pecore
odore di mattina di sole e fragole.
Provavo emozioni forti allo sguardo di una ragazzina
gelosia perché il giorno dopo era meno a me vicina
tra una e l’altra era una fatica
capire chi fosse davvero la mia tipa.
Non era amore era magia
che stimolava la mente giovane mia
dentro di me l’anima mia
rideva su ogni cosa che essa sia.
Per tornare a rivivere ciò che era
devo costantemente soffiare nella nebbia
il cielo il sole e la terra
vedere azzurro e calore devono esser sempre cosa vera.
Per non sbiadir ed invecchiare mai
ecco che cosa per sempre farai
soffiare senza fermarti mai
vedrai che il sole non si oscurerà
la terra il cielo ed sole rimarrà
per sempre la giovinezza dentro di te vivrà.