Tanta acqua cade giù dai miei occhi
ogni giorno,
un vento impetuoso e cattivo
travolge il mio amore
spezzando il suo fragile sonno.
È triste guardare nei suoi occhi
e non vedere me stessa,
voleva soltanto scherzare!
- oh cielo, non capisco mai nulla
Volevo soltanto un abbraccio!
- non capiscono nulla di me.
Rivederla!
Che trauma mostruoso e stupendo
adorare la vita.
Mi ha presa ad un tratto per mano
portandomi al centro di me;
mi ha messa dinanzi al mio cuore
dicendomi: <<Ecco, guarda,
questa è la tua felicità.
Questa sono io. Questa sei tu.>>
Gioia primigenia di esistere,
mi hai condotta fin nel profondo dell'anima
dove risuonano
le musiche che entrambe amiamo.
Spanditi voracemente in me,
lascia che io sia ebbra ed ignara!
Perché te ne vai ancora...?
Lui mi odia.
Che futile errore vivente
sono io per questo mondo!
Fate tutti strage dei miei errori
e cibatevi del mio bel corpo
fin quando non sarà marcito,
ho rivisto la mia musa
e ho la musica dentro di me
Ogni mia lacrima canta
a voce spiegata
un requiem
per la mia giovinezza delusa.
Au revoir!