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Cavalcando a pelo nell’enigma dei Dogon a briglie sciolte Sothis
Un pennino dito intinto nel nulla
Traccia una linea sinuosa
Invisibile e tortuosa
Nella memoria dei ricordi perduti
Unendo con un filo di luce
Le sponde conosciute
a quelle dell’ignoto
Riportando sapori essenze
Non ancora parole
Ne visioni
Soltanto un profondissimo
Oceano di Amore
al quale aggrappato
Mi lascio andare
Sprofondando
Nel profumo insaziabile
Del tuo sorriso
Si spegne il mio
Baciando
Ancora una volta
Un volto vuoto di colore
Esistente inesistente
Di passione
In infinita desolazione
L’alba è vicina
Tutto dorme in me
Cullandosi nell’ amaca
Di superficiali parole
In cui manca l’anima
Del profondo Amore
Scritte con l’anima desta
fra strani nebulosi torpori
Avvolti ad un fallo di luce
In nuvolette rosa burrificanti
Mi guardi e non capisci
Per ogni infinito nuovo cielo
C’è solo una nuvoletta rosa
In camicia da notte
Arcobaleno
Tirando il cordino cuoricino
Si accendono divampati
le in curio site sette Stelle
Gemellate in Sirio
Dalla dea Sopedet
Contro parte femminile di Sopdu
Durante il viaggio della duat
Hemhem!!!!
Nda E di un certo interesse leggere le notizie su Sirio in Wikipedia e sui collegamenti che appaiono nella vostra mente.. fino a quando non vi scoppia la testa in testa…. lol
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