sara' pieno il bicchiere
domani
di nettare
o di veleno
riaprira'
la ferita ormai rimarginata
per sentire fluire
il sangue caldo
per poco l'acquazzone
vince l'arsura estiva.
l'argine sgretolato scivola
giu' nel fiume
e gli uccelli volano divertiti.
puo' essere decisivo amare whisky
o gin.
fra le pietre per sedersi giu'
nel parco
suoneranno il flauto traverso
che io amo tanto
cosi' soave,
armonioso.
e' arrivata una cartolina degli amici da lontano
si divertono
dicono.
facciamo l'amore
adesso
oppure
soffiamo l'amore nel nostro cuore
fuori
tra gli alberi
nel campo.
nato povero e in silenzio
corre verso il buio
e lo squarcia.
offrire ancora le spalle
al nemico vigliacco
per farsi colpire
e' stupido
o da eroe?