Non sarò al tuo fianco
nella flebile visione degli occhi,
neanche quando
mi aggrapperò ai ricordi.
E non sarò nemmeno stanco
di ricominciare nel ricamo della vita.
Siamo complici,
attori improvvisati, teatranti un po' smarriti,
e nel gioco più banale della vita
ci perdiamo e c'incontriamo.
Ma se le ferite fanno male,
non sarò al tuo fianco
per lasciarti nel dolore,
ma per darti libertà di sognare.
Non sarò al tuo fianco
quando accenderai la luce
e un nuovo pianto cercherà il tuo seno.
Se ogni tempo ha la sua voce,
di me potrai farne a meno.
Non sarò al tuo fianco
quando l'immagine sarà sbiadita
e una gomma avrà cancellato
i sentieri di una lirica infinita.
C'è un tempo in cui uscire dalla scena
non è mai una sconfitta.
Ma se lascio i miei ricordi in soffitta,
non sarò al tuo fianco,
per pretendere un tempo migliore
neanche se sulla strada del ritorno
qualcuno mi dirà che è finita.
Non sarò al tuo fianco
quando avverrà il mio tramonto,
io, come artista della strada
seguirò da solo la via dei colori fino in fondo.