Chiaro il sole dietro l'oscuro fogliame,
vola il petalo rosa nella sabbia del cortile.
Spegni il motore e ascolta...
qual cip cip cinguetta il silenzio!
E da quell'albero che in due si tronca
puoi notar che non puoi vedere,
né mai capire,
l'equilibrio.
Ieri l'ho visto a metà dalla finestra:
disperato volevo morire.
Ora è completo: potrei dormire.
Mi giro: vedo un'altra stortezza...
Spegni il motore idiota!
Serve a poco voler vedere,
crederò che il tronco sia doppio...
come un diapason...
dammi il La... zitto...
intona con me...
cip cip...