Anime che bisbigliano canti ansimanti,
che si cercano come amanti
in un letto disfatto nel cielo perlato.
Dove lacrime son gemme fatate,
pulite e smerigliate
dal lucido della passione.
Dove il bacio alimenta il respiro
nell'armonia delle tenue vibrazioni
e diventano anime possenti,
anime dannate, in alcòve stremate,
dove i cuori sono prede
di bocche affamate.
E il miele dell'amore
si distingue nell'unico sapore.
Anime svuotate
dal risucchio della vita,
dove la danza in un ventre sfinito,
bagna la terra di pioggia accecante.
Saranno i graffi a rigare la pelle
e a vestirle di lingua e di perle,
dove i sussurri di un gioco finito
riporteranno le anime ancora in vita.