Quella riga nel mio pensiero
che più lontan va più l'inseguo,
orizzonte tra un sol presente
e il ricordo di quella luna,
questo cerchio infinito è un muro
che un salto non scavalcherà
che niente mai abbatterà.
Non vedrò mai bene il passato:
potrò intuirne il bianco bagliore,
vederne un acquoso riflesso,
mosso e scosso dal vento di oggi.