Alti volano i miei pensieri
spinti in voli pindarici
da mille perchè,
sfiorando vertigini impensate
curiosi di nuove scoperte
da sempre credute antiche
ma ora novelle vergini.
L'infinito è stretto
la sete uccide
spacca l'esistenza
come zolle riarse.
Un po' di pioggia
a lenire l'arsura
di questa natura assetata!
Ho sete di risposte
attese da sempre:
possibili, plausibili, assurde.