Lembi sdruciti
rattoppati qua e là;
non sono tue quelle vesti,
non sono tuoi quei movimenti.
Corri, mordi,
strappi e fuggi,
non rifulgi più.
Ti accontenti di quel che non hai...
Stringi vuoti nei pugni
sogni ormai andati.
E se neanche il bacio di una cinerea Carmilla
può ridestar voluttà nei desideri,
ti siedi e lasci scorrere il meriggio
d'una assolata estate siciliana