Dalle ossa fino alla carne passi,
sfiori la pelle esci dagli occhi
accarezzi l’aria immobile
ora porti il mio sangue,
adesso le mie vene
alla volta più alta,
ricongiungendomi
attraverso te
immobile
contemplo,
solo
aspetto
il richiamo
ripredendomi
la forza vitale,
ritorno alla terra
scendendo velocemente,
sento il motore del mondo
attraverso turbini di vento
rientri dagli occhi scuoti la pelle
passi dalla carne fino alle ossa.