Ho vissuto insieme con te, per te,
gli ultimi anni della mia vita;
ti ho tenuta per mano, in riva al mare,
abbiamo guardato lontano,
scrutato il nostro futuro e ricordato
il nostro triste passato
che volevamo affondare in una sorta di oblio.
Eri sempre dolce, affettuosa, pronta ad
elargire parole di amore e di conforto;
mi facevi sentire un principe, il re del regno
in cui vivevi la tua vita: eri regina, cortigiana e
favorita, ma anche fedele suddita e consigliera.
Ma tutto questo una mattina finì, quando mi
risvegliai da un sonno tormentato, con il viso
affondato nel cuscino bagnato di lacrime.