pulsa di vena al laccio emostatico,
sono scoperto al tuo temporale estivo
di schianto e d'impeto di tuono…
non ho rifugio come vela,
sorpresa al largo
da una bizzarria della natura;
cerco asilo al non pensarti,
un altro volto, forse,
un’altra idea, ma brucia di brutto
l’ustione che hai lasciato…