In questa calda sera, sto qui
aspetto domani e poi li
cosa succede, paura di vedere
cosa succede, paura di sentire
timore, spero solo di tornare sorridente
e gioire per cio ke la vita mi da,
prometto... prometto di essere migliore
e senza alcun timore guardare in faccia la realtà!!!
È normale avere dei timori, importante è imparare a guardare in faccia però ciò che ci fa paura e non fuggire ma affrontarlo. Si impara piano piano, crescendo e tu sei giovanissima... coraggio ce la farai!
Per la poesia è un buon inizio e seguendo i suggerimenti di chi mi ha preceduto nei commenti diventerai ancora più brava.
Un abbraccio...
È carina ma sei un po' pessimista riguardo alla vita. È vero che la vita è difficile ma
bisogna sempre guardare lontano. In fondo alla vita a volte c'è una luce che non sempre riesci a scogere, o a sentire.
Mi appoggio al commento di ajeje.. Eppoi... la fretta è una cattiva consigliera!... Il marmo è buono... anche il soggetto... ma servirebbe ancora qualche colpo di scalpello... Ciao!!!
Allora... Innanzitutto ti consiglio di non utilizzare le abbreviazioni, usa "che" e non "ke" per intenderci, una poesia non è un sms. Dovresti poi curare di più l'interpunzione e la musicalità, se la leggi a voce alta ti accorgerai che non è scorrevole, e se vuoi dare l'idea della fluidità dei pensieri non devi spezzare il ritmo. Poi dovresti evitare di ripetere le parole se non vuoi trasformarla in una litania. Comunque continua ad esercitarti.
Anonimo il 24/11/2008 18:18
Quando la paura di vedere e di sentire ti avvolge,
non è facile sorridere,
ma la fortuna che la vita ci offre;
è che la vita è movimento,
perciò dopo la tempesta c'è sempre la quiete.
Mai nascondersi dietro maschere, anche se a volte fa male, guardare in faccia la realtà ci salva dalla morte dell'anima.
Ciao
Angelica
La realtà e la crescita personale non sono scindibili. Il confronto tra il nostro mondo interiore e gli eventi della nostra vita, dovrebbe condurci sulla strada della verità. Naturalmente con la "v" minuscola... Fabio