Vorrei mi guardassi
con gli occhi di un amante,
dal desiderio ardente.
E,
viso nei capelli,
cingendomi la vita,
mi stringessi a Te,
forte,
con calore,
e che cantasse il cuore.
Che un vento di passione,
mi sconvolgesse l'Anima.
Respiro nel respiro
le mani carezzassero,
senza pudore,
tutto di Noi.
Che,
la Tua mascolinità,
levitasse,
sì che il Mio illibato ventre
sentisse
il richiamo primordiale.
E che spogliassi i Miei tabù
con baci osceni,
quietassi la Mia attesa,
la Tua arsura,
nell'oasi d'Amore.
E,
nel languido abbandono,
sussurrassi,
con lo sguardo dell'Anima,
frasi nuove.
E delicato,
come brezza mattutina,
donassi vita al sogno.
E folate,
di uragano possente
innalzassero,
il Mio essere donna,
sulle più alte cime.
E,
dentro di Me,
l'eco d'Amore
in nuova vita.