Il remo muoveva piccole onde.
Dal fiume saliva
il primo profumo d’autunno,
profumo di boschi dell’Est.
Le sue labbra sospirarono un “per sempre “.
Le mie risposero al sospiro,
mentre l’estate già sapeva di svanire
fra le ombre dei boschi dell’Est.
Lo baciai, sconfissi il tempo, in quel momento,
Sulla sua guancia, e poi sulla sua spalla,
si adagiò la prima foglia morta
caduta nei boschi dell’Est.
Tacquero i “ ti amo “, i “t’appartengo”.
Persero il fiato, la voce,
si smarrirono fra le nebbie padane,
si nascosero nei boschi dell’Est.
L’acqua scorre come allora, pigra, antica.
Sulla riva di un altro fiume io respiro
il primo profumo d’autunno,
profumo di boschi dell’Est.