Terra mia,
aggrappata tra il monte e il mare
con lo sguardo aperto all’orizzonte.
Gli scalpelli del cavatore
scandiscono i battiti
del tuo cuore che pulsa
dentro il marmo bianco dei tuoi monti.
Scorre il mare calmo nelle tue vene,
le onde sprigionano il tuo respiro,
profumi di sole,
hai la voce della tua gente
quando canta nei campi,
hai il sapore agro e dolce dei tuoi frutti,
hai i colori del tramonto
che la sera ti copre di seta rossa