nei tuoi pensieri, sulle tue linee cammino
salgo sui bordi dei tuoi interrogativi
scatto oscillo e tremo
trillo come un campanello nelle pieghe dei tuoi desideri,
sono i pifferaio danzatore
ti porto lo stupore e sento il tuo sgomento
ma sempre resto attento
alla tua faccia,
al tuo umore
non scappare dal mio incanto
le note ondeggiano e ti chiamano
ti soffiano e ti portano questo strano canto
non pensare
non ti riesce di chiarire
se mai
sara' vero tutto il cielo
che brilla intorno a te
non domandare cosa
non domandar perche'
sappi solo che 'interno e' anche esterno
e il tuo io e' in me.
(ad Elena)