Ti guardo inaridito cespuglio di gelsomino,
ora sei solo un informe groviglio
simile a filo di ferro arrugginito.
Appena ieri ti ho visto
sfolgorante di vita,
eri una spumosa cascata
di candidi fiori stellati.
Inondato di nuovo splendore
tu rifiorisci ad ogni primavera.
Non io.
Ma ignorando gli anni,
il cuore canta ancora la speranza.