Che tu sia piena, mezza o solo uno spicchio
alzo gli occhi al cielo
e come il mare che si muove sotto il tuo ciclo
mi ergo inerme ad osservarti
oh astro tondo e lucente che sempre mi ispiri
oh luna tagliente che tutto ci illumini
durante le notti in cui non dormiamo
alziamo lo sguardo ed a te ci rivolgiamo
affinchè il sonno ci venga più facile
affinche i malanni più leggeri ci sian resi
tu oh luna mi ispiri come il tuo fratello diurno
lo stesso che mai tu potrai incontrare
come se fosse un incantesimo di due amanti
l'uno lupo di notte
l'altra falco di giorno
e soltanto all'alba ed al tramonto
gli unici due brevi periodi
in cui i due cosi tormentati
potranno aver loro lividi curati