Un agosto accecante
consumò il suo tempo
finché settembre
ne prese il posto.
Per le strade intanto
le prime foglie
gettavano il tappeto
all’autunno imminente.
Nei tuoi occhi azzurro mare
onde sovrastavano il fremito
di stagioni passate ad inseguire
i sogni come giumenta sull’orlo.
Veloce e inconsapevole è il fiume
che passa e non puoi fermarlo
finché una lacrima t’irradierà di luce.