C’è una tale dispersione che non noto il suo camminare!
C’è un tale rumore che perfino gli occhi non guardano dove dovrebbero guardare.
È inutile pensare,
è inutile andare,
è inutile sorridere,
è inutile parlare!
Lentamente muore il giorno e lentamente nasce la notte!
Tutto lentamente non passa, mentre un matrimonio esce da una chiesa,
un bimbo viene alla luce!
Ed io, questo maledetto io mi crea fastidi.
Indossavamo maglioni non alla moda comprati al mercato,
scarpe non comode,
ed la benzina a stendo la facevamo!
Si parlo con te antico amico!
Ricordi a scuola mentre si parlava di Cristo noi pensavamo Nietzsche?
Adesso lontanissimo si parla di noi ed io non conosco i tuoi incontri e tu non conosci i miei,
ma ti dico è bella,
è bella nella sua calma armonia!
È bella!
E’stata perfino bella quando mi ha detto: addio! Magari un giorno, un diverso sguardo, ci legherà ancora.