Era tutto buio e umido
Ora è tutto luce e asciutto
Nuotava quel essere perfetto
La matematica sta nelle sue estremità
Cinque per afferrare
Cinque per camminare
Due per sorreggersi
Due per abbracciare
Uno per sentire del caffè l’aroma
Una per gustarlo freddo o caldo
Due per sentire quando è il momento
Di alzarsi la mattina
Di ascoltare una canzone
Due per scorgere il sorriso di madre
Per meravigliarsi al pianto di un padre
Eccoti li sei un lui o una lei?
Qualsivoglia tu sia, tu sei al mondo
Sei il miracolo fatto persona