Mi riscatto dal passato
e mi svesto
nella magia delle tue mani.
un silenzio
che diventa frastuono...
E ti cerco,
per una profonda complicità terrena.
Ti cerco,
per inumidirmi della tua voglia
di vivere.
Lascia che io beva, dunque,
dal vitreo bicchiere
dal quale tu sorseggi la vita.
Lascia che io spenga la luce
della lampada delle tue notti
e che io possa riaccenderla
ogni mattino.
Ti osservo
ed assaporo la tua voce.
Lasciami toccare le tue labbra
Lasciami poggiarci sopra le dita
perchè io possa custodire
ogni tua parola.
Ora siedi,
imprimi le tue iniziali
egoisticamente
sulla mia schiena.
Lascia che io scriva
il nostro romanzo
nelle tue mani
ed accarezzami i pensieri
con astuta punteggiatura.
Lascia che io sopisca me stessa
nei profumi
d'acacia e biancospino
delle tue spalle.
Lascia che io sfiori con audacia
i tuoi sguardi
per viverne in eterno.
E ai confini di questa notte,
confini che solo con te
io posso oltrepassare,
cerca e riempi i miei occhi,
rubali pure
ma in cambio
lasciami ogni tuo domani...