Ricostruire...
Una vita non vissuta,
e la candida pasta, sostenuta
da un amore profondo
prende forma:
e così nasci, Azzurra.
Tu sei la mia bambina,
la mia seconda figlia.
La prima è Desirée:
chiome castane, pelle di seta,
dolcissimo sguardo.
Ma, adesso, andiamo a noi,
piccola Azzurra,
dall'iride di mare
che intensamente amo
dal vestitino di cielo,
con tante piccole stelle.
Ti ho voluta: ti ho costruita
per il tuo babbo, per me stessa.
Sentivo il tuo piccolo cuore,
già quando da fanciulla,
giocavo in riva al mare,
costruendo i castelli di sabbia;
ma soprattutto io ti ho desiderata
per la mia dolce mamma
che avrebbe voluto dei nipoti.