Discolo somaro impertinente,
diavolo e incosciente,
pensa solo a giocare,
altro non fa, sempre la solita “storia”.
Monello cocciuto indisciplinato,
sciocco e scapestrato,
voglia non ha,
quei soldatini li sta consumando,
li prende, li sposta,
ma poi, dove andranno,
lo vedi anche tu,
ora stanno marciando.
ma ora mi arrabbio;
basta giocare,
bisogna studiare,
riflettendoci sopra impara la storia,
si scordano presto
le cose a memoria.
Ignorante testardo disobbediente,
asino e insolente.
Ma a chi dico, a chi parlo,
ancora soldati,
e poi aeroplani bombe trincee
e carri armati,
quelle le croci co' i propri nomi,
e quella la gente... senza più niente.