Ricordi il silenzio delle nuvole?
Dimmi tu cos’è, io non so.
Un pensiero, forse, di protezione,
proiettato chissà da dove,
e destinato a ripetersi per sempre
come il tuo nome di voce
in voce.
Lo guardo da sempre quel silenzio.
Gli occhi al cielo, lenti, abbandonati,
e sulla pelle tutta la sua pace
mi confonde fino a dimenticare,
così, per niente.