Quando si ha qualcosa di raro come l'amore, bisogna difenderlo... preservarlo... stringerlo tra le mani.
Non metterlo alla prova continuamente... o lasciarlo in balia del temporale.
Bisogna portarlo in petto e mostrarlo fieri al mondo, come se fosse il più raro dei fregi.
Non nasconderlo o dimenticarlo, in attesa che qualcuno arrivi a portarcelo via... per poi struggersi dal rimorso nel vuoto della sua mancanza.
Bisogna farglisi scudo dal soffio del vento, dal freddo della notte, e dallo scorrere dei minuti.
Non appoggiarlo su ripidi ripiani, ne abbandonarlo in strade trafficate o scorgerlo da troppo lontano.
Quando si ha un amore, bisogna sorridergli se sente di voler piangere.
Bisogna parlargli se ha voglia di ascoltare il suono del conforto e accarezzare quando ha sonno.
Bisogna chiamarlo se sta cercando un segnale che gli indichi la strada di casa, o attenderlo impazienti quando ha voglia di ritornare... per poi dirci:
"Sono quì ! "