Dedicata a Laura C.
Così cercai nella strada affollata
un Costruttore, un poeta in vita
e vi trovai il Lettore Universale
di segni a pelle di lana caprina
trasportato in clamore di fanfara
per il viale inarmonico evocato.
Ma poi vedendo chi avevo cercato
non vi restai a consumare l’aria
e ben lasciai il profeta del respiro,
lettore-caposala autorizzato
a spruzzare l’ossigeno via via
per quegli agonizzanti senza mira
riuniti oggi a rimirar di Laura
il muto ardore d’implodente ira.