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CORVI 1

Parteciperò ingenua
Al solerte scempio
Che farete della mia
Carne mortale,
Voi
E parte del tempo
Compiacente complice

E la mia luce
Si spegnerà
Alla vostra
Vista,
Come alla vostra
Arida
Natura...

Poichè é invece
Nella mia,
Al fine
Mi volterò indietro
Per prima
E rischierò la mano
Che vi tendo,
Appena ricresciuta...

 

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1 recensioni:

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  • Ferdinando il 02/11/2016 04:56
    splendida... complimenti.

30 commenti:

  • laura cuppone il 30/10/2008 22:40
    Grazie Danilo.
    :bacio:
    laura
  • laura cuppone il 22/10/2008 21:55
    ... la mia non é una resa... anzi..
    nonostante abbia sentore che perirò di nuovo, nonostante la mia scarsa fiducia nel prossimo, a volte, io tendo a riprovare sempre... sempre... finchè ...

    un abbraccio anche a te.
    Laura
  • Riccardo Brumana il 22/10/2008 21:12
    i corvi ci saranno sempre... ma non credo che la resa sia la cosa migliore.
    poi ognuno giustamente è fatto a modo suo.
    un abbraccio.
  • laura cuppone il 22/10/2008 17:50
  • laura cuppone il 22/10/2008 17:37
    Max
    non vedo distinzione
    tra una lacrima maschile e una femminile
    tra un sospiro maschile e uno femminile...
    certo che noi donne
    abbiamo un nostro mododi provare le cose ed esternarle...
    Accudirvi?
    e cosa credi che facciamo da sempre?
    e cosa fate voi con noi?

    una parità inesistente
    ruoli distinti e definiti(guai non fosse così
    ma sensazioni simili
    viscerali
    chi con una x chi con una y in più...
    vittime e carnefici si sovrappongono e confondono
    quando i cuori si confrontano
    e i cuori non hanno
    sesso!!!

    ciao Laura
  • laura cuppone il 22/10/2008 17:28
    augusto
    chi mi ama
    conosce i miei limiti...
    cioè "illimitati"
    mamma mia che testa dura che ho!!!!!


    bacini piccoli... ma piccoli, piccoli...

    Lau
  • augusto villa il 22/10/2008 10:02
    Ah si?... Allora ti odio!... sisì... tantissimissimo...
    ... Molto bella ed efficace!... Eppoi, scritta come solo tu sai fare...
    Bravissima!... Ps:... mi raccomando... capisco perfettamente il tuo principio... Ma se ti farai consumare così... che resterà a chi ti ama?... Il dolore insopportabile di saperti in quello stato?... Vabbè...è meglio che vada... Ciao!
  • Sonia Di Mattei il 21/10/2008 20:04
    Hai ragione I. C., il soggetto era l'aridità, stavolta mi hai colta in fallo, puoi fustigarmi se vuoi, me lo merito. Ciao
  • Anonimo il 21/10/2008 18:58
    sonia, non voglio mettere i puntini sulle i, ma da quella frase ho letto che vuoi dissetare l'aridità. Il soggetto era l'aridità. Non esiste altra interpretazione... un bacio
  • laura cuppone il 21/10/2008 17:54
    Matteo...
    potresti per favore...


    sono spiritosa?
    forse no..
    ma a me viene da sorridere..

    ciao Matteo
    grazie
    Laura
  • laura cuppone il 21/10/2008 17:53
    sonia... si, spiegaglielo tu... anzi..
    che glielo dici a fare???

    ciao un abbraccio a entrambi...
    Laura
  • Sonia Di Mattei il 21/10/2008 17:43
    beh, si, in un certo senso, I. C... dissetare l'anima perchè non si inaridisca. Ma che te lo spiego a fare, che hai capito benissimo, vuoi solo mettere i puntini sulle i. Ma sono una rompi anch'io.
  • laura cuppone il 21/10/2008 16:22
    Claudio..
    é il vostro dolce mare
    a colmare
    le caverne
    aride del mio
    cuore...

    grazie!!!
    laura
  • Anonimo il 21/10/2008 14:09
    cioè devi dissetare l'aridità dell'anima per non farla morire?
  • Sonia Di Mattei il 21/10/2008 13:46
    dici bene, l'indifferenza è il peggiore dei mali. Se amo, sono viva, se odio, sono viva. Si può uccidere per amore come per odio, quando vengono esasperati questi sentimenti, la pazzia, appunto. Ma l'indifferenza è l'aridità dell'anima, e se non viene dissetata, muore.
  • laura cuppone il 21/10/2008 00:43
    i carnefici non sarebbero
    tali senza le loro vittime, quindi penso che ne siano addirittura
    schiavi...
    comunque non penso ci sia sentimento che non coinvolga minimamente chi lo prova, nel bene e nel male...
    poi c'è la pazzia...
    di chi ama disperatamente e di chi odia... allo stesso modo...

    l'indifferenza nel far del male con noncuranza...
    questo é il peggiore degli atteggiamenti...
    poichè smette d'essere sentimento...
    e diviene
    sopravvivenza... dell'anima... a scapito di altre.
    grazie fabio
    Laura
  • Dolce Sorriso il 21/10/2008 00:16
    sono un po' triste per questi
    tuoi sentimenti, ti conosco abbastanza,
    in questo momento sei triste e delusa,
    vedrai andrà tutto bene,
    vorrei poterti dire tante cose,
    ma tu conosci già i miei pensieri,
    tu non sei persona di rancori e di odio,
    Guarda avanti serena,
    io sono vicina a te,
    . ti abbraccio forte forte
  • Fabio Mancini il 20/10/2008 19:28
    "I peggiori carnefici non odiano e non amano. Semplicemente non provano..." Detto questo, l'ultima strofa mi sembra in alcuni versi un po' tronca. Ma io sono un profano... Ciao, Fabio.
  • laura cuppone il 20/10/2008 19:24
    ... l'odio é infatti un sentimento
    e non una manifestazione di rabbia
    o ira
    o sfogo...
    non so odiare e non ho mai provato una cosa speculare all'amore come l'odio..
    forse non lo conosco..
    ma credo che se ci mettessi la stessa passione che ci metto amando...
    sarei io
    speculare.. contraria...
    in tutto...

    é vero
    si può far male con molto meno
    dipende
    da chi lo fa
    e a chi lo si fa...

    ciao incompetente cialtrone...
    grazie
    Laura
  • Anonimo il 20/10/2008 19:19
    sicure sicure? ci sono tante altre forme estranee all'odio ma che danno un risultato simile... si può fare molto male senza odiare, anzi di solito i peggiori carnefici non odiano le loro vittime.
  • Anonimo il 20/10/2008 19:15
    Comprendo...
    anche io non conosco l'odio, e tu lo sai...
    però anche io ogni tanto, mi lascio andare a qualche libero sfogo...
    quando ci vuole cu vuole, anche perchè questi personaggi, sono pronti ad attaccarti, quando si rendono conto della fragilità e della sensibilità.
    ma ci troveranno pronte..
    senza odio, quello mai
    ciao cara
  • laura cuppone il 20/10/2008 18:57
    Ange...
    ho paura per loro...
    mi spiace che abbiano bisogno ancora di uccidere
    per vivere...
    se mi donassi solo a chi mi ama
    non farei nulla di concreto, non credi?
    e poi che ci posso fare se non riesco a odiare
    ...
    ma perdere ogni tanto il controllo si, però!!!
    per poco...
    poi..


    grazie sorella

    Laura
  • Anonimo il 20/10/2008 18:51
    Laura, tesoro...
    ma quante carogne ti ruotano intorno...
    ci ruotano intorno...
    imparare ad accettarlo non è semplice...
    com' è difficile comprendere quel tipo di natura arida...
    poveri loro, non hanno ancora provato cosa significa la solitudine, ma il tempo è impietoso... e non solo il tempo...
    vero?
    Complimenti sorella, la parte finale è quella che mi piace di più
    Angelica

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