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CORVI 1
Parteciperò ingenua
Al solerte scempio
Che farete della mia
Carne mortale,
Voi
E parte del tempo
Compiacente complice
E la mia luce
Si spegnerà
Alla vostra
Vista,
Come alla vostra
Arida
Natura...
Poichè é invece
Nella mia,
Al fine
Mi volterò indietro
Per prima
E rischierò la mano
Che vi tendo,
Appena ricresciuta...
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1 recensioni:
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- splendida... complimenti.
- Grazie Danilo.
:bacio:
laura
- ... la mia non é una resa... anzi..
nonostante abbia sentore che perirò di nuovo, nonostante la mia scarsa fiducia nel prossimo, a volte, io tendo a riprovare sempre... sempre... finchè ...
un abbraccio anche a te.
Laura
- i corvi ci saranno sempre... ma non credo che la resa sia la cosa migliore.
poi ognuno giustamente è fatto a modo suo.
un abbraccio.
- Max
non vedo distinzione
tra una lacrima maschile e una femminile
tra un sospiro maschile e uno femminile...
certo che noi donne
abbiamo un nostro mododi provare le cose ed esternarle...
Accudirvi?
e cosa credi che facciamo da sempre?
e cosa fate voi con noi?
una parità inesistente
ruoli distinti e definiti(guai non fosse così
ma sensazioni simili
viscerali
chi con una x chi con una y in più...
vittime e carnefici si sovrappongono e confondono
quando i cuori si confrontano
e i cuori non hanno
sesso!!!
ciao Laura
- augusto
chi mi ama
conosce i miei limiti...
cioè "illimitati"
mamma mia che testa dura che ho!!!!!
bacini piccoli... ma piccoli, piccoli...
Lau
- Ah si?... Allora ti odio!... sisì... tantissimissimo...
... Molto bella ed efficace!... Eppoi, scritta come solo tu sai fare...
Bravissima!... Ps:... mi raccomando... capisco perfettamente il tuo principio... Ma se ti farai consumare così... che resterà a chi ti ama?... Il dolore insopportabile di saperti in quello stato?... Vabbè...è meglio che vada... Ciao!
- Hai ragione I. C., il soggetto era l'aridità, stavolta mi hai colta in fallo, puoi fustigarmi se vuoi, me lo merito. Ciao
Anonimo il 21/10/2008 18:58
sonia, non voglio mettere i puntini sulle i, ma da quella frase ho letto che vuoi dissetare l'aridità. Il soggetto era l'aridità. Non esiste altra interpretazione... un bacio
- Matteo...
potresti per favore...
sono spiritosa?
forse no..
ma a me viene da sorridere..
ciao Matteo
grazie
Laura
- sonia... si, spiegaglielo tu... anzi..
che glielo dici a fare???
ciao un abbraccio a entrambi...
Laura
- beh, si, in un certo senso, I. C... dissetare l'anima perchè non si inaridisca. Ma che te lo spiego a fare, che hai capito benissimo, vuoi solo mettere i puntini sulle i. Ma sono una rompi anch'io.
- Claudio..
é il vostro dolce mare
a colmare
le caverne
aride del mio
cuore...
grazie!!!
laura
Anonimo il 21/10/2008 14:09
cioè devi dissetare l'aridità dell'anima per non farla morire?
- dici bene, l'indifferenza è il peggiore dei mali. Se amo, sono viva, se odio, sono viva. Si può uccidere per amore come per odio, quando vengono esasperati questi sentimenti, la pazzia, appunto. Ma l'indifferenza è l'aridità dell'anima, e se non viene dissetata, muore.
- i carnefici non sarebbero
tali senza le loro vittime, quindi penso che ne siano addirittura
schiavi...
comunque non penso ci sia sentimento che non coinvolga minimamente chi lo prova, nel bene e nel male...
poi c'è la pazzia...
di chi ama disperatamente e di chi odia... allo stesso modo...
l'indifferenza nel far del male con noncuranza...
questo é il peggiore degli atteggiamenti...
poichè smette d'essere sentimento...
e diviene
sopravvivenza... dell'anima... a scapito di altre.
grazie fabio
Laura
- sono un po' triste per questi
tuoi sentimenti, ti conosco abbastanza,
in questo momento sei triste e delusa,
vedrai andrà tutto bene,
vorrei poterti dire tante cose,
ma tu conosci già i miei pensieri,
tu non sei persona di rancori e di odio,
Guarda avanti serena,
io sono vicina a te,
. ti abbraccio forte forte
- "I peggiori carnefici non odiano e non amano. Semplicemente non provano..." Detto questo, l'ultima strofa mi sembra in alcuni versi un po' tronca. Ma io sono un profano... Ciao, Fabio.
- ... l'odio é infatti un sentimento
e non una manifestazione di rabbia
o ira
o sfogo...
non so odiare e non ho mai provato una cosa speculare all'amore come l'odio..
forse non lo conosco..
ma credo che se ci mettessi la stessa passione che ci metto amando...
sarei io
speculare.. contraria...
in tutto...
é vero
si può far male con molto meno
dipende
da chi lo fa
e a chi lo si fa...
ciao incompetente cialtrone...
grazie
Laura
Anonimo il 20/10/2008 19:19
sicure sicure? ci sono tante altre forme estranee all'odio ma che danno un risultato simile... si può fare molto male senza odiare, anzi di solito i peggiori carnefici non odiano le loro vittime.
Anonimo il 20/10/2008 19:15
Comprendo...
anche io non conosco l'odio, e tu lo sai...
però anche io ogni tanto, mi lascio andare a qualche libero sfogo...
quando ci vuole cu vuole, anche perchè questi personaggi, sono pronti ad attaccarti, quando si rendono conto della fragilità e della sensibilità.
ma ci troveranno pronte..
senza odio, quello mai
ciao cara
- Ange...
ho paura per loro...
mi spiace che abbiano bisogno ancora di uccidere
per vivere...
se mi donassi solo a chi mi ama
non farei nulla di concreto, non credi?
e poi che ci posso fare se non riesco a odiare
...
ma perdere ogni tanto il controllo si, però!!!
per poco...
poi..
grazie sorella
Laura
Anonimo il 20/10/2008 18:51
Laura, tesoro...
ma quante carogne ti ruotano intorno...
ci ruotano intorno...
imparare ad accettarlo non è semplice...
com' è difficile comprendere quel tipo di natura arida...
poveri loro, non hanno ancora provato cosa significa la solitudine, ma il tempo è impietoso... e non solo il tempo...
vero?
Complimenti sorella, la parte finale è quella che mi piace di più
Angelica
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