Di miele le parole,
amaro pungente castagno,
denso di sofferto sguardo
per quel male,
che divora l'intorno,
macchiando
la sensibile bontà
d'un cuore amante.
Sapevo già, cara Marta, della tua grande capacità nel saper leggere l'anima delle persone. Avevo letto altre tue dediche, e ti avevo chiesto espressamente di dedicarmi qualcosa; non l'avevo mai chiesto a nessuno, ma a te sì, perché ci tenevo davvero.
E adesso ho avuto la conferma di questo tuo saper andare a fondo, nel cuore delle persone. Le parole che mi hai dedicato sono molto belle: descrivono il mio essere, e sanno cogliere anche il particolare, complicato momento che sto vivendo.
Il mio cuore è un cuore amante, Marta, è vero; ma è un cuore anche lacerato da sofferenze e delusioni. La mia grande speranza è quella di trovare prima o poi una persona che se ne prenda cura, che riesca a custodire questo cuore insieme al suo, per fare insieme questo tratto di strada che ancora resta. Prendo questa tua poesia come augurio per me, come portafortuna, e ti ringrazio commosso per questa bella dedica.
Ti ho conosciuta a Torino, ed è stata una grande occasione per conoscere una donna semplice, gentile, intelligente, riflessiva, con un viso bello e pulito. Sei una gran bella persona, Marta, ed io sono felice di essere almeno un po' nei tuoi pensieri, come tu lo sei nei miei.
Approfitto dell'occasione per salutare anche Nelida e Angelica per il loro affetto nei miei confronti, affetto che io ricambio totalmente con tutto il mio cuore.
Anonimo il 21/10/2008 23:44
Anche io mi aggiungo al coro..
cantando d'amore, per una persona che ora non è più sola...
le sue parole miele, anche dopo il fiele ingoiato..
un nuovo amico dall'animo puro e sensibile...
grazie Marta, per questa dedica dai versi così belli..
un abbraccio a te carissima
Angelica
Anonimo il 21/10/2008 10:44
Un cerchio magico intorno a chi fugge per farlo restare insieme a noi sopravvissuti e accolti sul Vascello universale del bene.
Aggiungo la mia voce alla tua, cara Marta.
nel