l'onda anomala sta lenta rienrando,
alta e spumosa, appare quasi innocente.
la grande paura sfuma,
il dolore allenta la morsa.
lo sguardo accoglie i resti sparsi
lambiti dal mare.
è tutto finito! ed intorno?
le ferite ci sono, i ricordi son lì,
quello che è morto non tornerà,
il vento del tempo pareggia il paesaggio.
di sotto c'è tanto aguzzo ingombro
al quale inciampo ogni giorno.
chiudo gli occhi su questa visione
e cammino voltando le spalle.
domani sarà senza storia se voglio vivere ancora.