Come una foglia
pendo dall'albero
cullandomi col vento
mentre senza saperlo
cambio pelle e rosseggio
fino a imbrunire
per poi cadere
silenziosa
silenziosamente raccolta
dalla mano di un bambino
che legge curioso le mie vene
e guarda quel cielo
a cui appartenevo quando ombreggiavo
insieme ad altre foglie come me
cadute e portate in volo
dalla fantasia dell'Autunno.