Quando spalancammo le palpebre
ci scoprimmo con i capelli bianchi.
I sogni sognati, non ci avevano
preservato dall’usura del tempo.
Lungo strade conosciute
notammo che tutto era cambiato
ma all’improvviso ci apparve
la nostra panchina d’amanti.
Presi dalla mia tasca le briciole
che avremmo mangiato
scrutammo il sotto tetto
dove avremmo dormito
e con un palpito rapido
ti mostrai chi avresti amato.