Nella valle lontano, s'apre
il verde cupo del bosco
sogna la molle chiarità del prato
porta come fiore, piccola casa bianca
col tetto grande di rosso vivo.
Parlo parole morte
ad una ad una
farfalle bianche chiamate dalla luce
a vibrare un momento ed uccise.
A piedi nudi cammino sulla coltre
morbida della terra;
gioia lontana di quando ero bambina.
Cerco l'orme affannoso sul lido del vento
che leviga le cose
rinvergina la terra antica
in primizia selvaggia
quasi un libro di fiaba
caduto riverso sull'erba