Ti voglio ancora lì.
Cerco qualcosa che mi porti la tua presenza
ma nulla può confarsi al più grande dei miracoli
fatti carne ed ossa.
Nulla mi può ingannare,
Nulla potrebe prendere il tuo posto, ora.
Forse neanche tu.
Solo i lividi sul collo
ed i solchi sulla schiena
sono flebili testimoni
di quell'averti avuta,
in qualche modo,
mia.
Di quell'essere stato totalmente tuo.
L'odore, l'odore della tua pelle mi ha privato del sonno.
L'essenza del tuo sudore, il profumo della TE più intima.
Sul mio corpo, fra le mie dita.
Pazzia.
Pazzia di una notte che non è mai iniziata, e che non finirà mai.
Oppio.
L'oppio che mi annebbia e mi allucina.
Loto.
Il loto che è la dimenticanza vivrebbe della tua saliva.
Non ne posso più fare a meno.
L'odore, l'essenza.
Voglio il tuo profumo.
Ancora su di me.