Sono seduta in prima fila
Quando accendo la mia finestra
- Quella parte di me
Che rivelò gli intrugli e
Ne compensò le perdite
Con cera d´alto livello-
Fintanto che la "scienza"
Non si rivelò
Traumatica
E sfigurata dalla convinzione
Venne affittato un nucleo di soldati in mimetica
Presentati al dormitorio
Per lo spettacolo
Che divertì le malattie più rare
E la loro folla cieca e osannante
Non immaginavo che i roghi
Venissero tollerati
Col contagocce
Ed ignorati i loro relitti
Alla deriva di uno spartitraffico…
Fatale e priva dei più elementari stimoli,
Guardo la tua parete mobile
Soffiare porte girevoli,
Colpire i tuoi talloni tra gli infissi,
Gettare nella polvere la tua facilità
Al compiangerti…
…Ma nemmeno i tuoi occhi
Hanno profondità confutabili,
Così sposterai l'asse di quattro gradi utili,
Preparerai le dita allo schiacciamento,
L´interruttore non s´interromperà
In un imprevisto
E la nube
Dilanierà i tuoi
Bersagli...
Renderai vera
La tua finzione scenica
Cadendo ad un gradino da te stesso,
Guardandoti dal baratro dei tuoi feretri,
Lasciandoti arrancare
Nei tuoi
Minimi
Termini...