Osservo la luna.
Mi trovo a spiare
dal buco della serratura
dove
la porta dell'universo
viene chiusa a doppia mandata.
Al di la della feritoia
i misteri insoluti
anime in cerca di un volto
ombre diafane siedono in circolo.
Stelle
asciugate
dal fazzoletto della notte
come lacrime invisibili
all'alba di un nuovo giorno.