Riflessi di monti nell’acqua,
echi di voci nelle gole,
fischi del vento nelle sartie,
cigolii di porte che si aprono,
rotolar di ruote nei binari,
nuvole che coprono il sole,
cinguettii di uccelli nel nido;
un mondo parallelo che esiste,
ma non posso vedere, se non
prendendoti per mano e
chiudendo gli occhi.