I rimorsi a volte ritornano
ti rodono l'anima, ti distruggono
rimorsi per un povero uccellino
con le ali spiegate, ed inchiodate
in un vecchio portone malandato
colpito a morte, da frecce realizzate
con bacchette d'acciaio di ombrelli vecchi
quanta crudeltà c'è da bambini
prima uccidono con accanimento
poi il rimorso, non ti lascia in pace
e ancora oggi, dopo tanti anni
ricordo di averlo seppellito
in una scatolina di cartone
quante lacrime amare ho versato
le cose belle, le dimentichiamo
il male che facciamo, lascia il segno.