Corpi
spezzati
lacerati
con arti mancanti
o lasciati
in posizioni innaturali
ed impossibili,
corpi sventrati
mutilati
bruciati
da bombe
mine antiuomo
o colpi di mortaio,
corpi di bambini
di adulti
di entrambi i sessi
e di tutte le età,
corpi trascinati
su luridi stracci
che un tempo
vicino eppure
infinitamente lontano
erano lenzuoli
da portantini improvvisati
coperti
sporchi
di polvere fango e sangue
loro e dei feriti,
spoglie urlanti
agonizzanti
o prive di vita
in cerca di aiuto
di cure
di qualcuno
che non finisca di ucciderli
e gente intorno
che si affolla
che sgomita e si fa largo
che parla mille lingue
arrotolando le parole
nella frenesia
di chiedere aiuto
tutti li
sotto quella tenda
improvvisata
protetta solo da quel simbolo
rosso in campo bianco
che in ogni angolo del mondo
ha eguale significato,
vi aiuteremo