la regola del titolo è una regola di questo sito, non di una cultura letteraria. comunque, anche se fosse, se non si uscisse mai da quelle regole si rimarrebbe sempre statici, mentre gli stili cambiano e le evoluzioni sono costanti... per quale regola bisogna sottostare alle regole altrui e non farne delle proprie? credi che sia semplice?
Anonimo il 24/10/2010 21:37
ah bè... se le regole te le confezioni...è tutto semplice... un acrostico... burlone...
e io lo avrei ripostato con un'etichetta diversa... acrostico rimane.
ahahahahahahah
anche il mio scritto "il fui in sol minore" è un acrostico, lo sono diversi dei miei tautogrammi e anche altri testi. per il mio componimento "opera diabolica" non esiste nome esistente per il suo "non acrostico".
mi hanno rifiutato di molto meglio comunque.
Anonimo il 24/10/2010 21:29
se invio un acrostico "an acrostic"... ma è "elisabeth"... me lo rifiutano... perchè?
perchè nn è regolare... no?
Io nn so chi ha validato il tuo acrostico... io l'avrei rifutato...
ed esiste per essere infranta... e poi quella è una regola di non so chi, poe scrive un componimento intitolato "an acrostic" ma l'acrostico è elisabeth...
Anonimo il 24/10/2010 21:07
forse la regola nn ha senso... ma la regola è regola!
speta un momento... ma l'acrostico... mi sembra riporti il titolo in verticale... cioè, ogni verso comincia con una lettera a seguire del titolo... o no?...